Cos'hanno in comune Juno, Halloween e Rocky?
Il successo al botteghino, il budget ridotto, ma soprattutto...
Juno, Halloween e Rocky sono tra i film più citati quando si parla di film a basso budget trasformatisi in enormi e inattesi successi al botteghino (e in parte di critica, dato che Juno e Rocky ottennero premi e candidature in abbondanza).
Ciò che davvero accomuna questi tre film è la sceneggiatura come enorme valore aggiunto.
Mi spiego: in economia il valore aggiunto si calcola sottraendo al valore finale dei beni prodotti quello dei beni acquistati inizialmente per essere impiegati nel processo produttivo.
Nella produzione di un film, potremmo definire il valore aggiunto della sceneggiatura come il contributo che questa fornisce al successo economico del film (espresso in una percentuale sugli incassi) meno la somme pagata dalla produzione per acquisire la sceneggiatura stessa.
Juno ha incassato 232 milioni di dollari in tutto il mondo, a fronte di un budget di 7 milioni. Non sarebbe corretto fare una semplice sottrazione di entrate e uscite (ci sono altre molte altre voci da calcolare, soprattutto nel marketing e nella distribuzione internazionale), ma parliamo comunque di un profitto che è nell’ordine delle centinaia di milioni di dollari.
Ora, posso ipotizzare dal budget che la sceneggiatura sia costata meno di 500.000 dollari (forse la metà di quella cifra) e credo che non ci siano dubbi circa il fatto che abbia avuto una grossissima fetta di merito nel generare quel mega-profitto (diciamo un 30% del merito, per stare bassi?). Parliamo di un film senza attori celebri, la cui popolarità è decollata dopo la proiezione ai festival e un successo crescente in un primo periodo di distribuzione limitata. In altre parole, il valore aggiunto della sceneggiatura di Juno è stato di molte decine di milioni di dollari (a cui sottrarne 500.000 o quello che è costata).
Juno è la più furba delle tre sceneggiature menzionate all’inizio, e per certi versi quella tecnicamente superiore. Rocky è una sceneggiatura scritta da un attore che comprende perfettamente le regole chiave della drammatizzazione (l’impostazione dei conflitti, l’orchestrazione dei personaggi e la loro crescita all’interno della storia). Halloween è una sceneggiatura casalinga che ha inventato un genere cinematografico, offrendo al pubblico qualcosa di completamente nuovo.
In termini economici, molto del valore aggiunto di una sceneggiatura ha a che fare con gli elementi discussi nel capitolo 3 del Manuale pratico di sceneggiatura, in particolare quelli relativi all’idea centrale del film. Quegli elementi saranno al centro del passaparola fra gli spettatori.
Per raggiungere gli exploit di Juno o Rocky occorre che si mettano in moto degli eventi che sono in buona parte fuori dal controllo degli autori e dei produttori, ma anche in situazioni più normali nessun elemento della produzione ha una capacità paragonabile a quella di una buona sceneggiatura di generare un valore aggiunto decine di volte superiore al proprio costo.
Per questo motivo, per una piccola produzione, puntare sulla sceneggiatura giusta è l’aspetto più importante del processo produttivo.
Facendo un passo in dietro e guardando le cose dal punto di vista dello sceneggiatore: cosa aggiunge valore alla propria sceneggiatura? Cosa le dona quelle qualità in grado di trasmettere valore al film, qualità che la renderanno appetibile agli occhi dell’industria e poi a quelli del pubblico?
Tanti elementi, ovviamente, dalla scelte iniziali relative al soggetto fino alla qualità dell’esecuzione in ogni singola scena.
Diciamo che tutti gli aspetti trattati nel Manuale pratico possono aggiungere moltissimo valore.
Oltre al piccolo contributo di questa newsletter e del manuale (entrambi gratuiti), l’obiettivo di Manualedisceneggiatura è quello di fornire, attraverso i corsi e i servizi del sito, un valore molto maggiore rispetto ai costi sostenuti dagli utenti. Nel caso dei corsi online, si tratta soprattutto di fornire ai partecipanti gli strumenti e la preparazione necessaria per scrivere una sceneggiatura, e poi farli uscire dal corso con una sceneggiatura che costituirà il loro writing sample, una dimostrazione delle vostre capacità. Nel caso dei lavori di scrittura inseriti dall’inizio in un progetto di auto-produzione, l’obiettivo sarà quello di avere una sceneggiatura di alto livello professionale anche in una produzione a basso costo.